Alcuni quesiti restano sul tavolo.
Oltre alle sedi, da sciogliere ci sono anche altri nodi.
Quello dei ricorsi è uno di questi.
Dopo l'ammissione con riserva concessa a vantaggio di alcuni ricorrenti, il Ministero ha presentato Appello al Consiglio di Stato avverso l'Ordinanza Cautelare emessa dal Tar Lazio.
Ma facciamo un passo indietro. Quali erano i motivi esposti dai ricorrenti?
Intanto, l'esclusione dei ricorrenti. Questa sarebbe stata giustificata dall'uso degli attestati rilasciati dagli Uffici Giudiziari al termine delle varie esperienze formative e non del modello unico allegato al bando dal Ministero della Giustizia.
Ed anche il non aver svolto tutti i tre step/anni dell'Ufficio per il Processo.
Il bando non fa luce su quali e quanti anni siano sufficienti per riconoscere il punteggio per i tirocinanti dell'Ufficio per il Processo.
E, allora, ci chiediamo: quando il bando parla di "perfezionamento dell'Ufficio per il Processo" cosa intende? Sarebbe sufficiente un solo anno, due anni (cosiddetto "perfezionamento" del primo anno di Ufficio per il Processo) o i tre anni (includendo quindi "l'ulteriore periodo di perfezionamento")?
Probabile che siano due (e non tre) gli anni di formazione che giustificano il punteggio attribuito proprio ai tirocinanti dell'Ufficio per il Processo.
Ma restano anche altri interrogativi.
L'appello presentato dal Ministero della Giustizia, che effetti avrà sulla procedura?
E cosa ne sarà di coloro che, dopo anni di formazione, sono rimasti fuori per non aver superato il colloquio? Validi da Tirocinanti e inadeguati da Operatori?
Annullate tutto il bando
RispondiElimina