Marta Cartabia è il volto nuovo di Via Arenula. Dopo dopo uomini Orlando e Bonafede, ritorna al Dicastero una donna. Le sue predecessori erano state Severino e Cancellieri.
Prima donna che ha ricoperto la carica di presidente della Corte Costituzione per il biennio 2019 e 2020 quando ha terminato i nove anni di mandato.
Giurista, accademica, donna di grande spessore, ha offerto sempre contributi significativi allo studio del diritto.
In particolare rilevanti le sue riflessioni in alcuni scritti sul precariato ed in particolare i precari del mondo della scuola, sia in riferimento all'insegnamento che in riferimento al personale amministrativo.
Una evidente sensibilità sul tema a tal punto da favorire un cambio di orientamento della Corte di cui era membra, rispetto al rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia.
Marta Cartabia, nuovo ministro della Giustizia, si troverà a dover affrontare anche gli aspetti legati alle assunzioni degli aspiranti operatori e ad offrire delle risposte concrete a tutela dell'intero bacino degli Idonei Bando1000operatorigiudiziari.
Questi dovranno essere gli obiettivi da perseguire:
- scorrimento integrale della graduatoria;
- proroga ai contratti di 12 mesi;
- progressiva trasformazione del contratto a tempo determinato ad indeterminato.
Intanto già dalle 00.01 di lunedi' 15 febbraio sarà possibile indicare le proprie preferenze sulla piattaforma fino al 24 febbraio, termine entro il quale sarà sempre possibile modificare le proprie scelte.
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